XIX EDIZIONE PREMIO NAZIONALE DI POESIA E NARRATIVA “TRE VILLE” – ANNO 2017

REGOLAMENTO/BANDO DEL CONCORSO

Scadenza invio opere: 28/02/2017

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ARTICOLO 1 – FINALITÀ

L’Associazione Culturale Clementina Borghi promuove la XIX edizione del Premio Nazionale di Poesia e Narrativa Tre Ville.

Il concorso persegue l’obiettivo di promuovere e valorizzare la narrativa e la poesia in lingua italiana.

ARTICOLO 2 – TERMINE DI SCADENZA

Le opere devono essere inviate entro il 28 febbraio 2017

ARTICOLO 3 – SEZIONI DEL PREMIO

E’possibile concorrere nelle due sezioni con tema libero:

  1. Poesia
  2. Racconto

Si può partecipare alla sezione 1 con un massimo di due poesie di non oltre 50 versi ciascuna e/o alla sezione 2 con un massimo di due racconti con lunghezza di non oltre 12.000 battute (spazi compresi) per ogni racconto.

Le opere possono essere sia edite sia inedite purché non già premiate in altri concorsi alla data di scadenza del presente bando.

La quota di partecipazione per ogni sezione è 15 euro.

Il versamento va effettuato con bonifico bancario (IBAN:IT36W0889953640000000020502) precisando causale e nominativo.

ARTICOLO 4 – MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

L’invio dei testi deve essere effettuato tramite spedizione elettronica con unica email all’indirizzo associazioneculturale@clementinaborghi.it, indicando nell’oggetto della stessa la dicitura: “Partecipazione al Concorso Treville XIX edizione, nella quale si dovranno riportare/allegare:

  • domanda di partecipazione scaricabile dal sito dell’Associazione al link www.clementinaborghi.it/?p=2440
  • i file in formato PDF dei testi con indicazione dello pseudonimo
  • la scansione della copia del bonifico.

La segreteria del concorso assicura l’anonimato.

L’utilizzo dei dati personali avverrà esclusivamente per le finalità del concorso.

L’autore garantisce titolarità e originalità dell’opera sollevando il Premio da qualsiasi responsabilità civile, penale e di violazione di copyright relativo al contenuto del testo.

Le opere inviate non saranno restituite.

ARTICOLO 5 – AUTORI JUNIOR

Il concorso prevede anche uno spazio dedicato ad “Autori Junior”, minori di 18 anni alla scadenza del presente bando (28/2/2017).

Con l’invio delle opere è richiesta contestualmente una dichiarazione di autorizzazione alla partecipazione da parte di chi esercita la patria potestà.

La partecipazione a questa sezione del Premio è gratuita.

E’previsto un premio per la migliore opera in ogni sezione.

Le opere devono essere individuali e non di gruppo.

ARTICOLO 6 – GIURIA

Le opere partecipanti al Premio di Poesia e Narrativa Treville saranno valutate da una apposita giuria di persone esperte facenti parte dell’Associazione che riceveranno esclusivamente le opere in versione anonima.

I nominativi dei componenti la giuria saranno resi noti nel corso della cerimonia di premiazione.

I lavori della giuria trovano evidenza in apposito Verbale contenente le graduatorie, redatto a garanzia di serietà e trasparenza.

Il giudizio della giuria è inappellabile e la stessa non è tenuta a motivare la scelta dei vincitori.

La Giuria sarà presieduta dalla Presidente dell’Associazione Culturale Clementina Borghi.

ARTICOLO 7 – COMUNICAZIONE RISULTATI

La comunicazione degli esiti del concorso sarà inviata, unitamente all’invito a partecipare alla cerimonia di premiazione, ai concorrenti premiati e segnalati utilizzando l’indirizzo di posta elettronica da loro indicato.

Gli esiti saranno comunque pubblicati anche sul sito dell’Associazione Culturale Clementina Borghi.

ARTICOLO 8 – PREMI ASSEGNATI

I premi assegnati in ogni sezione sono i seguenti:

  • Primo premio:             300,00 Euro;
  • Secondo premio:         200,00 Euro;
  • Terzo premio:              100,00 Euro;

Premio Speciale di Merito: L’Associazione Soroptimist di Treviglio premierà con una somma – a propria discrezione – l’opera che meglio valorizzi il ruolo della donna nella famiglia, nel lavoro nella società, negli affetti;

Premi Speciali in libri o in abbonamenti ad iniziative di carattere culturale saranno offerti da altre associazioni o Enti patrocinatori agli autori delle opere segnalate.

I premi dovranno essere ritirati, unicamente durante la cerimonia di premiazione, dall’Autore stesso o da un suo delegato. L’Associazione non effettua la spedizione dei premi.

ARTICOLO 9 – CERIMONIA DI PREMIAZIONE

La cerimonia di premiazione si svolgerà a Treviglio nel mese di maggio 2017.

Sede, data e programma della manifestazione saranno indicate sul sito dell’Associazione.

ARTICOLO 10 – INCOMPATIBILITA’

La partecipazione al Premio non è consentita ai componenti in carica degli organi statutari, (Segreteria, Direttivo) e di Giurie e Comitati Letterari dell’Associazione Culturale Clementina Borghi

TREVIGLIO– ottobre 2016

Domanda di partecipazione al Premio letterario “Tre Ville”, XIX edizione – 2017

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL XIX CONCORSO NAZIONALE “TREVILLE” – anno 2017

da inviare entro il 28 febbraio 2017 a corredo delle opere presentate

all’indirizzo di posta elettronica: associazioneculturale@clementinaborghi.it

Cognome ………………………………………………………………………………………..

Nome ……………………………………………………………………………………………..

Luogo e data di nascita ……………………………………………………………………..

Indirizzo ………………………………………………………………………………………….

Tel ……………………………      e-mail ………………………………………………………

Sezione prescelta:

Poesia (titolo)……………………………………………………………..

Racconto (titolo)……….…………………………………………………

Pseudonimo       ……………………………………………..……………

Dichiaro che l’opera presentata è opera del mio ingegno.

Il/La sottoscritto/a, acquisite le informazioni dal titolare del trattamento ai sensi dell’articolo 13 del D.Lgs. n. 196/2003, presta il suo consenso al trattamento da parte dell’Associazione Culturale Clementina Borghi dei dati ai fini inerenti il concorso cui partecipa.

Dichiara inoltre di accettare le norme del regolamento del concorso.

Firma del concorrente ………………………………………………………………………….

PER I PARTECIPANTI ALLA SEZIONE AUTORI JUNIOR

Cognome e nome di chi esercita la patria potestà (Articolo 5 del regolamento)

………………………………………………………………………………………..

 

Firma ………………………………………………………………………

Allegati

Copia del versamento della quota d’iscrizione

Testi delle opere presentate

Nota: Il bando della XIX edizione del premio Tre Ville è disponibile al link: www.clementinaborghi.it/?p=2489

Ennesima grande prova d’attrice di Luisella Basso Ricci

Gli ingredienti per una serata di teatro da ricordare c’erano tutti: la bella sala del TNT, un pubblico attento e appassionato che la riempiva, un testo “nuovo” per le scene italiane, la settimana di tensione prima del debutto che si trasforma in energia positiva … ed allora è bastato il tocco professionale e la passione d’attrice di Luisella Basso Ricci per amalgamare tutti questi ingredienti in un’ennesima grande prova d’attrice.

Il monologo è forma teatrale complessa che la Treccani definisce come “espediente tecnico per far penetrare gli spettatori nei meandri del pensiero dei personaggi” e Luisella Basso Ricci ci ha portato per mano proprio in quei meandri del pensiero di Carmen.

Un personaggio che presenta al pubblico il catalogo completo della casalinga piccolo borghese che vive nel riflesso idealizzato della famiglia paterna, che ama (o dice di luisella-5-ore-1-ridottaamare?) il marito (“un mingherlino affamato d’amore“) ma che torna spesso al rimpianto per le fugaci occasioni mancate in gioventù (Eliseo il corteggiatore di cui non si butta nulla” o Franco con la sua turbo rossa).

E poi, i rimproveri al defunto Mario che, per le sue posizioni ideologiche da “duro e puro” tenute nel suo poco pagato lavoro di professore, non le ha mai comprato “l’ombelico“, la 600, l’auto cult del tempo posseduta da tutte le amiche di Carmen nè le ha permesso di possedere un “bel servizio di posate“.

Il rimpianto delle occasioni mancate a livello personale si sposta, in un crescendo emozionale rossiniano, prima sull’aspetto sociale del rapporto coniugale (Mario che non accetta di fare un lavoro in nero per migliorare le condizioni economiche della famiglia; il dileggio delle sue attivita intellettuali) per delinearsi, poi, sullo sfondo di più ampio respiro nel quale vengono screditati i movimenti conciliari del Vaticano II, la scuola per i poveri (“che se studiano poi diventano architetti, avvocati professori e vi rubano i posti di lavoro“) e tutto quanto abbia sapore di “noiosi” cambiamenti.

Giunti, però, al vertice della parabola dei rimpianti il finale ritorna prepotentemente ad emozioni più personali e coinvolgenti: via gli ideali, via le passioni sociali.

Quello che viene a galla in maniera più intensa (specie se posto in confronto con la “giravolta della prima notte di nozze” di Mario) è il ricordo, più volte abbozzato nel corso del monologo ed ora raccontato con passione a stento repressa, del passaggio che Carmen accetta sulla “turbo rossa” di Franco e del convegno passionale nella pineta.basso-ricci-5-ore-con-mario-21-10-16-ridotta

Ed proprio nel finale del monologo nel quale Carmen lancia a Mario la passionale e drammatica richiesta finale di perdono che si riassume tutto il registro delle interpretazioni teatrali di Luisella che è riuscita ad esprimere pienamente tutte le variegate sfumature di un personaggio complesso e sfaccettato posto di fronte non tanto al compianto marito quanto al riassunto della sua vita.

Un vero e sentito grazie a Luisella e a tutti coloro che hanno collaborato per fornirci una bella occasione di teatro.

Domani “Cinque ore con Mario” con Luisella Basso Ricci

Domani, venerdì 21 ottobre alle ore 21, al TNT – Teatro Nuovo Treviglio (ingresso libero) potremo assistere all’interessante performace teatrale di Luisella Basso Ricci, socia poliedrica della nostra associazione, che torna ad offrirci un personaggio femminile ben delineato colto nel momento dell’esito finale di un matrimonio provocato dalla prematura morte del marito. basso-ricci-5-ore-con-mario-21-10-16-ridottaStiamo parlando del monologo “Cinque ore con Mario” di Miguel Delibes che ci mostrerà la veglia trascorsa da Carmen nella camera ardente dove giace il marito Mario, triste occasione nel corso della quale la donna ripercorrerà le vicende del suo rapporto matrimoniale.

Carmen realizzerà, proprio nel corso della veglia, di aver trascorso una vita coniugale fragile e falsa, intessuta di incomprensioni e insoddisfazioni, nella quale spiccavano la freddezza e la silenziosa riprovazione nei suoi confronti da parte del marito professore, giornalista e intellettuale impegnato.

Si tratta della solita invettiva di moglie contro marito?

Oppure Carmen sta preparando la sua “liberazione” dal gioco coniugale per proseguire la sua vita da vedova “consolabile”?

Lo sapremo solo accettando l’invito di Luisella Basso Ricci che vi attende numerosi al TNT!

“Cinque ore con Mario” monologo di Luisella Basso Ricci

Luisella Basso Ricci, socia poliedrica della nostra associazione, torna ad affrontare un personaggio femminile ben caratterizzato grazie al quale conosceremo l’anima della Spagna provinciale del dopoguerra, tutta farcita dei valori tipici dell’esistenza piccolo borghese.

Stiamo parlando del monologo “Cinque ore con Mario” di Miguel Delibes che Luisella Basso Ricci terrà venerdì 21 ottobre 2016, alle ore 21, al TNT – Teatro Nuovo Treviglio con ingresso libero.

Il monologo è la riduzione teatrale dell’opera omonima scritta nel 1996 e considerata uno dei migliori romanzi in lingua spagnola del Novecento.

Siamo al momento dell’esito finale di un matrimonio causato dalla prematura morte del marito, il Mario del titolo, raccontato dalla moglie Carmen che nelle cinque ore di veglia nella camera ardente ripercorrerà le vicende del suo rapporto matrimoniale.basso-ricci-5-ore-con-mario-21-10-16

Carmen/Luisella si accorge quindi di aver trascorso una vita coniugale fragile e falsa, intessuta di incomprensioni e insoddisfazioni, nella quale spiccavano la freddezza e la silenziosa riprovazione nei suoi confronti da parte del marito professore, giornalista e intellettuale impegnato.

Siamo di fronte ad un crudo “redde rationem” di una moglie che solo nel doloroso momento della separazione definitiva dal compagno di tutta una vita prende coscienza della mancanza di comunicazione e di reciproca conoscenza tra i coniugi, rivivendo la vita piena di sacrifici cui è stata costretta per rispettare i canoni piccolo-borghesi di una società maschio-centrica.

Alla fine del monologo forse riusciremo anche a capire perché questa cruda e postuma resa dei conti di Carmen nei confronti di Mario sia avvenuta soltanto davanti al corpo inanimato dell’uomo e non abbia, invece, causato prima una ribellione femminile e femminista nei confronti di un marito socialmente oppressore …

Concludiamo con un cenno di plauso alla compagnia teatrale Arteatrando, di cui fa parte Luisella Basso Ricci, che continua nella meritoria opera di diffusione del teatro di qualità in Treviglio.