Gli autori che vogliono partecipare alla ventunesima edizione del Premio letterario nazionale Tre Ville hanno iniziato ad inviare le loro opere.
La prima a tagliare il traguardo, forse grazie proprio alla sua giovane età, è stata un’autrice che partecipa alla sezione poesia Junior.
Mentre sono partite le attività della XXI edizione noi siamo tornati all’inizio della nostra storia ventennale e abbiamo ritrovato i premiati della prima edizione del nostro concorso.
In quel lontano 1999 i giurati della prima edizione, forse per la poca esperienza nel ruolo, dispensarono a piene mani gli ex aequo premiando al primo posto le poesie:
- “Ai figli del futuro” di Ysmen Pireci e “Falena d’acqua” di Bruna Merendi.
Quale migliore augurio, quindi, per tutti coloro che vorranno partecipare al Tre Ville che poter leggere i testi delle due poesie premiate!
Ecco i testi:
I FIGLI DEL FUTURO
Vi ho cresciuti
rammendando parole d’amore
Vi ho scaldati
con le coperte del primo sogno
Vi ho cullati
al ritmo di antiche nenie
Vi ho cibati
con latte di materne montagne …
Ma adesso adesso
che torbido è divenuto
il cielo del Kossovo
Vi posso soltanto cantare
la mia irriducibile lirica albanese
da lontane terre d’esilio …
dove cuore respiro e pensiero
forgiano per Voi nel fuoco
la tormenta fatale per ripulire
il patrio cielo del Kossovo.
FALENA D’ACQUA
La terra disconosce
ciò che non ha partorito.
Albergo allora il cielo
per meglio misurare dall’alto
quanto profonda
è la bellezza del mare
la sola che somigli alla morte
per vastità.
Nel volo prodigioso
gareggio coi gabbiani
musicando le solitudini volute
e le parole non dette
di chi per vocazione
appartiene all’acqua.
E in quell’ora del giorno
quella dove nulla piú
delinea il finire del mare
e l’inizio del cielo
il mio librare è autentico e leggero
in uno spazio senza confini.
L’unico che per seduzione
somigli alla vita.