“Cinque ore con Mario” monologo di Luisella Basso Ricci

Luisella Basso Ricci, socia poliedrica della nostra associazione, torna ad affrontare un personaggio femminile ben caratterizzato grazie al quale conosceremo l’anima della Spagna provinciale del dopoguerra, tutta farcita dei valori tipici dell’esistenza piccolo borghese.

Stiamo parlando del monologo “Cinque ore con Mario” di Miguel Delibes che Luisella Basso Ricci terrà venerdì 21 ottobre 2016, alle ore 21, al TNT – Teatro Nuovo Treviglio con ingresso libero.

Il monologo è la riduzione teatrale dell’opera omonima scritta nel 1996 e considerata uno dei migliori romanzi in lingua spagnola del Novecento.

Siamo al momento dell’esito finale di un matrimonio causato dalla prematura morte del marito, il Mario del titolo, raccontato dalla moglie Carmen che nelle cinque ore di veglia nella camera ardente ripercorrerà le vicende del suo rapporto matrimoniale.basso-ricci-5-ore-con-mario-21-10-16

Carmen/Luisella si accorge quindi di aver trascorso una vita coniugale fragile e falsa, intessuta di incomprensioni e insoddisfazioni, nella quale spiccavano la freddezza e la silenziosa riprovazione nei suoi confronti da parte del marito professore, giornalista e intellettuale impegnato.

Siamo di fronte ad un crudo “redde rationem” di una moglie che solo nel doloroso momento della separazione definitiva dal compagno di tutta una vita prende coscienza della mancanza di comunicazione e di reciproca conoscenza tra i coniugi, rivivendo la vita piena di sacrifici cui è stata costretta per rispettare i canoni piccolo-borghesi di una società maschio-centrica.

Alla fine del monologo forse riusciremo anche a capire perché questa cruda e postuma resa dei conti di Carmen nei confronti di Mario sia avvenuta soltanto davanti al corpo inanimato dell’uomo e non abbia, invece, causato prima una ribellione femminile e femminista nei confronti di un marito socialmente oppressore …

Concludiamo con un cenno di plauso alla compagnia teatrale Arteatrando, di cui fa parte Luisella Basso Ricci, che continua nella meritoria opera di diffusione del teatro di qualità in Treviglio.

CLEMENTINA BORGHI PARTECIPA A TREVIGLIOLIBRI

L’associazione culturale Clementina Borghi sarà presente a

TreviglioLibri

La MARATONA TREVIGLIESE DELL’EDITORIA INDIPENDENTE.

La manifestazione si svolgerà a Treviglio (BG), presso i Portici di via Matteotti, sabato 10 e domenica 11 settembre 2016 (orario 10,00 – 20,30 il sabato e 10,00 – 20,00 la domenica)

treviglio_libri logoL’associazione culturale Clementina Borghi in forza delle sue attività istituzionali può tranquillamente attribuirsi un ruolo significativo nell’ambito della piccola editoria locale grazie alla stampa e alla divulgazione delle opere premiate e segnalate nelle varie edizioni del concorso letterario nazionale Tre Ville.

A TeviglioLibri saranno, quindi, disponibili le copie del “libro dei premiati e segnalati” delle ultime edizioni del concorso che nel prossimo 2017 raggiungerà la XIXa edizione, confermando così per la nostra manifestazione un ruolo di assoluta preminenza in durata e qualità tra i concorsi organizzati da piccole realtà culturali locali.

Chi vorrà venire ad incontrarci troverà anche una interessante selezione di opere di narrativa e poesia pubblicate da alcuni dei soci di Clementina Borghi che da oltre un ventennio riaffermano una presenza letteraria di prim’ordine nel panorama della cultura trevigliese.

Non resta quindi che rinnovare l’invito a intervenire alla interessantissima manifestazione organizzata dall’associazione culturale Fare anima, da Zed, Zefiro edizioni e dal Comune di Treviglio per incontrarci, chiacchierare e scambiare idee sulla letteratura e sul lavoro culturale svolto sul territorio.

VI ASPETTIAMO.

28 maggio: il giorno della premiazione del Tre Ville

Il giorno della cerimonia di premiazione del premio letterario nazionale “Tre Ville” è probabilmente il giorno più importante della stagione per l’Associazione culturale Clementina Borghi.

Di anno in anno, però, diventa un appuntamento sempre più importante anche per Treviglio perché il premio letterario più stabile ed affermato della città è ormai diventato uno dei più ambiti anche a livello nazionale e fa conoscere le attività culturali trevigliesi in tutta Italia.

XVIII Tre Ville

I fatti che giustificano queste affermazioni?

Oltre 140 partecipanti provenienti praticamente da tutta Italia; 17 regioni su 20 rappresentate con, ovviamente, la Lombardia a fare la parte del leone; circa 250 opere quasi equamente suddivise fra poesia e narrativa; più del 64% dei concorrenti partecipa per la prima volta al nostro concorso; 16 concorrenti junior e ben 11 concorrenti che hanno partecipato sia alla sezione poesia che alla sezione narrativa.

Questi i numeri ma poiché stiamo parlando di poesia e di racconti la parte artistica deve prendere il sopravvento sulle cifre e per poter valutare, quindi, la validità delle fatiche dei concorrenti, dei premiati e dei menzionati non c’è che un solo modo:

intervenire alla cerimonia di premiazione del XVIII Tre Ville che si terrà sabato 28 maggio con inizio alle ore 10,30 presso l’Auditorium della BCC di Treviglio

Segnate data e ora sulla vostra agenda, cartacea o elettronica che sia, per non mancare a questa festa della cultura trevigliese.

ANCORA UNA VOLTA, UN’OCCASIONE DA NON PERDERE!

IL CONCERTO DEL CORO POLIFONICO ADIEMUS

Il Popolo Cattolico ha parlato dello splendido concerto del coro ADIEMUS.

Sabato 21 alla sera, con l’organizzazione congiunta dell’Assessorato alla cultura del comune di Treviglio e dell’associazione Clementina Borghi abbiamo avuto la possibilità di assistere allo splendido concerto del CORO POLIFONICO ADIEMUS tenutosi nella chiesa dell’ex-Collegio degli Angeli.

PopCat 16 5 21 CoronPolifonico ADIEMUS
Sotto la guida del Mo. FABIO RANICA, il coro ha incantato la platea dei presenti con l’esecuzione di brani di autori ottocenteschi e contemporanei.
Ma la parte più sentita ed emozionante è stata certamente l’intermezzo fra le due sezioni del concerto corale.
In questo intermezzo, infatti, si è esibita all’arpa, con l’accompagnamento al flauto di MARIA CRISTINA VOLONTERIO, la giovanissima (11 anni) LUCIA VOLPI, allieva della scuola media ad indirizzo musicale T. GROSSI di Treviglio, di recente classificata nelle più importanti posizioni dell’esame internazionale di musica Trinity.
Un’altra giovanissima piena di talento che fa ben sperare in un futuro pieno di successi.

Concerto dell’Orchestra Giovanile di Flauti di Treviglio

L’Associazione Culturale Clementina Borghi di Treviglio e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Treviglio presentano il  concerto della Orchestra Giovanile di Flauti di Treviglio

L’orchestra giovanile di flauti di Treviglio nasce da una collaborazione tra il CE.S.M.- CEntro Studi Musicali di Treviglio e la Scuola Media ad Indirizzo musicale dell’IC Tommaso Grossi di Treviglio, con l’obiettivo di fornire agli allievi delle classi di flauto dei due istituti la possibilità di suonare insieme in una formazione che valorizza al meglio le potenzialità del flauto traverso e degli strumenti affini (dall’ottavino al flauto basso).

versione barnaba Locandina CONCERTO 28.5.16 Giovanile Flauti

L’ensemble è attualmente costituito da sedici ragazzi e ragazze di età compresa tra gli 11 e i 23 anni, seguiti nella preparazione dei brani dai maestri Fabio Barnaba e Maria Cristina Volonterio.

L’appuntamento è per

sabato 28 maggio 2016 alle  ore 20,45

presso la Chiesa ex Collegio degli Angeli

 

I vincitori della XVIII edizione del Premio “Tre Ville”‏

La giuria del Premio letterario “Tre Ville”, giunto alla sua diciottesima edizione, ha concluso i suoi faticosi ma piacevoli lavori ed ha scelto i vincitori e gli autori degni di menzione per l’anno 2016.

Il più stabile ed affermato premio letterario della città di Treviglio è ormai diventato, nel corso degli anni, uno dei più ambiti anche a livello nazionale come dimostrato dalla partecipazione degli oltre 140 partecipanti provenienti da tutta Italia e che hanno inviato circa 250 opere quasi equamente suddivise fra poesia e narrativa.

Ecco quindi il momento di lasciare spazio ai verdetti finali della giuria:

locandina cerimonia premiazione XVIII edizione

XVIII edizione del PREMIO NAZIONALE DI POESIA E NARRATIVA “TREVILLE”
PROCLAMAZIONE DEI VINCITORI E DEGLI AUTORI MENZIONATI

Poesia
1° premio Rita Imperatori         con l’opera Se non sai le stoppie
2° premio Rodolfo Vettorello   con l’opera Un misero nessuno
3° premio Rosy Gallace              con l’opera Il vecchio mulino

Segnalati
Daniele Lotti                         con l’opera Infinite connessioni
Marilisa Trevisan                 con l’opera Esplorare una dimenticanza

Narrativa
1° premio Alias                          con l’opera Il caro estinto
2° premio Debora Di Pietra     con l’opera L’artista
3° premio Ornella Sala            con l’opera Basta un click

Segnalati
Michele Pelosi                         con l’opera Due barrette rosse
Andrea Dilaghi                        con l’opera Scacchi e guerrieri
Luigi Manca                            con l’opera Gli occhi delle statue greche

Autori Junior
Poesia
1° premio       Sara Boccassi              con l’opera Ho sperato che il silenzio
Narrativa
1° premio       Alessia Tagliabue       con l’opera Stavo solo scherzando

Premio Speciale di Merito Associazione Soroptimist di Treviglio – Pianura Bergamasca
Marina Scrivani                         con l’opera       L’appuntamento

Un ringraziamento sentito ai componenti della giuria per il loro, come citato sopra, faticoso ma piacevole lavoro di valutazione ed un grazie particolare all’Associazione Soroptimist di Treviglio – Pianura Bergamasca che ci affianca ormai da anni con il suo premio speciale per l’opera che meglio valorizza il ruolo della donna nella famiglia, nel lavoro nella società, negli affetti.

E ora l’appuntamento è per la cerimonia di premiazione che si terrà il 28 maggio alle 10.30 presso l’Auditorium della BCC, sito in via Carcano a Treviglio, occasione diventata ormai l’appuntamento prestigioso della primavera letteraria a Treviglio.

VI ASPETTIAMO PER SALUTARE E CELEBRARE LE FATICHE DEI NUMEROSI CONCORRENTI.

Il presidente
professoressa Maria Palchetti Mazza

L’associazione Clementina Borghi e i giovani autori: Sandro Abruzzese

L’associazione culturale Clementina Borghi è decisamente entrata in sintonia con i giovani autori italiani e li invita a presentare le opere che narrano della loro visione attuale del mondo tumultuoso ed instabile nFoto sandro Abruzzeseel quale vivono e programmano il loro futuro.

Proseguendo su questo tracciato letterario, prossimo ospite dell’associazione sarà Sandro Abruzzese, autore nato in Irpinia, professore di materie letterarie a Ferrara, fondatore del progetto web “Racconti viandanti” in cui si dibatte sul tema dello sradicamento, del viaggio e dell’abbandono dei luoghi di nascita.

Sandro Abruzzese presenterà il suo libro “Mezzogiorno Padano” un titolo che, a livello politico e sociale, potrebbe essere considerato un ossimoro perché riunisce due termini che secopertina Mezzogiorno padanombrerebbero inconciliabili solo a causa della faziosità e del populismo imperanti nei nostri “midia”.

L’autore, invece, ci presenta le vicende di Marianna, di Arturo, di Adele e di altri uomini e donne meridionali che emigrano verso il benessere della pianura padana e ci raccontano storie intrise di coraggio, di solitudine, di vittorie e confessioni che rappresentano un quadro fedele dell’Italia contemporanea.

Sandro Abruzzese ha costruito un personaggio collettivo formato da tanti “io” che agiscono sul palcoscenico dei problemi irrisolti del Mezzogiorno facendo riemergere situazioni sociali e individuali che ormai solo raramente e solo con rappresentazioni stereotipate riescono a raggiungere l’attenzione consapevole dei cittadini.

 

Locandina Sandro Abruzzese 12 maggio 2016Sandro Abruzzese – Mezzogiorno Padano – Manifestolibri editore

Sala Carminati – BCC Treviglio – via Carcano

12 maggio 2016 – ore 17,30

Un incontro memorabile con Marco Balzano premio Campiello 2015‏

Non capita proprio tutti i giorni di incontrare uno scrittore che ha vinto il premio Campiello, di discutere con lui per un’ora e mezza del suo romanzo (forse e finora) più importante, di scambiare sensazioni importanti sul suo sentire e sul suo modo di scrivere e di intendere la letteratura.

Chi è stato presente all’incontro con Marco Balzano, organizzato dall’associazione culturale Clemefoto Balzano Campiellontina Borghi, ha avuto la “fortuna” di vivere un’occasione che per la passione e lo spessore umano di Marco Balzano e per l’appassionata presenza di un pubblico attento e partecipe ha toccato un crescendo di interesse, di partecipazione e di scambio emotivo difficilmente riscontrabile in altri eventi simili.

Uno scrittore appassionato e convinto del ruolo che la letteratura può e deve svolgere come suscitatrice di domande, un professore che mette quotidianamente in gioco la passione e l’amore verso la professione, virtù senza le quali insegnare “non avrebbe significato”, uno scrittore in grado di suscitare vera emozione letteraria e, infine, una persona convita che le “spine della vita” siano generatrici di miglioramenti individuali e, di conseguenza, anche sociali: così è stato percepito Marco Balzano da chi ha avuto la fortuna di incontrarlo e dialogare con lui come se si trattasse di incontrare un amico di lunga data, anche se lo si incontrava per la prima volta.

L’associazione Clementina Borghi aspetta con grande interesse le nuove prove letterarie di Marco Balzano per incontrarlo nuovamente a Treviglio e continuare il discorso appena iniziato.

l'ultimo arrivato Marco Balzano

Non si può chiudere questa nota senza un ringraziamento a tutta la comunità delle scuole “Tommaso Grossi” diretta dalla dirigente scolastica Nicoletta Sudati e senza un grazie particolare alla professoressa Antonella Bertazzoli che è stata parte molto attiva nell’organizzazione dell’evento.

Grande successo della piece “La signora e il funzionario”

Luisella Basso Ricci, socia poliedrica della nostra associazione, ha dato un’ulteriore prova di bravura insieme a Bruno Manenti esibendosi in “La signora e il funzionario“, piece di Aldo Nicolaj, che ha riscosso ancora una volta un notevole successo.

Lo spettacolo è stato anche l’occasione per ricordare a tutti i presenti l’importanza di avere in città un teatro funzionante ed in grado di fornire spettacoli che siano “un’occasione imperdibile per creare una società diversa, più vivibile e più umana“.

Quindi, auguri e complimenti ai due protagonisti e alla compagnia teatrale Arteatrando che tanti meriti ha nella diffusione del teatro di qualità in Treviglio.

PopCat 16 04 02 Luisella Basso Ricci