Mina D’Agostino – Portami con te

Non vogliamo “impossessarci” del lavoro poetico di Mina D’Agostino solo perché Pinuccia è uno dei soci più attivi della nostra associazione ma avere frequentazione, confidenza e amicizia con una persona di tanta sensibilità e capacità ci fa sentire certamente più familiare questa raccolta appena pubblicata.

Dopo il profluvio di poesie del nostro concorso letterario nazionale Tre Ville, immergersi nella lettura del lavoro di Mina ci riserva subito la sorpresa di scoprire, come racconta l’autrice stessa, che l’argomento fondamentale dell’opera è proprio la poesia nei confronti della quale l’autrice si pone e ci pone la domanda se la poesia “sembra allontanarsi sempre più da noi” e sembra essere “relegata alle forme letterarie del passato“.

Una domanda la cui risposta diventa sempre più impellente, perché è una domanda posta nel periodo del “grande salto del mondo” verso una nuova era piena di incognite e di incertezze per affrontare le quali forse è proprio la poesia che può fornire gli strumenti per sopravvivere.

Siamo di fronte al grosso pericolo che il cambiamento “imposto” dalla rivoluzione dei sistemi di comunicazione e dalla globalizzazione possa cancellare proprio la “parola“, cioè l’unità fondamentale della comunicazione umana: un pericolo quasi mortale perché “inventare le storie e saperle narrare è quello che caratterizza la nostra specie“.

Portami con te” è una raccolta di poesie a due o più voci, tenute insieme da un filo logico sottile e deve aiutarci ad affrontare il grande salto che serve ad abbandonare il vecchio sistema e a proiettarci nella nuova era.

Le due voci che si inseguono e si contrappongo in una sorta di controcanto sono quelle di un uomo “conservatore” che teme di viaggiare, di affrontare le novità della vita e ha nostalgia degli amori e dei ricordi dei tempi passati e quella di una donna che con irrequietezza aspetta di cancellare la solitudine e vorrebbe essere la protagonista di un viaggio senza fine.

Come contrappunto a queste due voci c’è il “rumore di fondo” della poesia che fa continuamente atto di presenza per non essere trascurata e dimenticata e chiede di giocare, nel corso di queste trasformazioni epocali, il ruolo di “guida di questa umanità e lo specchio dei nostri pensieri“.

Portami via con te“, Aletti editore, è disponibile presso la libreria Ubik di Treviglio e sulle maggiori piattaforme web per la vendita di libri come IBS, Il libraccio ecc.