Prima di scrivere sull’evento di ieri sera in cui l’associazione Clementina Borghi ha invitato Gianna Coletti a parlare del suo libro “MAMMA A CARICO – MIA FIGLIA HA NOVANT’ANNI” e del film di Laura Chiossone “TRA CINQUEMINUTI IN SCENA” che dal libro è stato tratto abbiamo dovuto tutti tirare un po’ il fiato.
Troppo forte è stata, infatti, l’immedesimazione degli spettatori nelle vicende illustrate nel film e raccontate, a fine proiezione, dalle parole dell’autrice, attrice e… figlia (sicuramente non nell’ordine di importanza emotiva!).
Una serata che ha ricordato in un modo molto efficace, anche perché mediato dalla interpretazione artistica, l’importanza e la vastità di un fenomeno con cui tutti abbiamo fatto o dovremo fare i “conti”.
Il tutto mentre sullo sfondo non si intravede la necessaria presa di coscienza a livello sociale che questo è un fenomeno che non può essere lasciato solo sulle spalle delle famiglie o, sempre più spesso, sulle spalle delle donne di famiglia che si trovano a combattere con problemi molto pratici e con la mancanza di aiuti da parte delle strutture pubbliche.
E pensare che, come succede nelle società civili più consapevoli, questi sono fenomeni facilmente programmabili ed inseribili nelle politiche “giuste” di attenzione ai bisogni basilari e fondamentali dei cittadini!
Un grazie particolare alla LIBRERIA FONTEVIVA di Treviglio che ha gentilmente gestito le richieste di acquisto del libro di Gianna Coletti da parte dei presenti all’evento.