Incontro dell’associazione con l’amministrazione comunale

“Le borse di studio oggetto del testamento della Preside, Clementina Borghi, destinate a due alunni della terza media della stessa scuola, verranno regolarmente assegnate per più di dieci anni”. Lo ha affermato l’Assessore alla Cultura Giuseppe Pezzoni nel corso dell’incontro che l’ Associazione culturale Clementina Borghi ha avuto con il sindaco Imeri e l’assessore ai Servizi sociali, Pinuccia Prandina, su invito dello stesso sindaco Imeri.

Per l’Associazione erano presenti Isabella Mazza, in rappresentanza della Presidente Maria Mazza, Pinuccia D’Agostino e Rosi Rottola.

Il colloquio è servito a chiarire sia la posizione dell’Associazione che ha più volte pubblicamente affermato di non aver nulla a che fare con la Commissione che gestisce l’assegnazione delle borse di studio attraverso il fondo del testamento Borghi, sia la decisione della giunta di vendere la parte più consistente dello stesso fondo, decisione che ha allarmato alcune componenti cittadine.

Pur prendendo atto delle difficoltà della Giunta nel mantenere pressoché inalterato il fondo atto a garantire le borse di studio, gli esponenti dell’associazione si sono dissociati dalla vendita per altro già effettuata avanzando invece alcune richieste destinate a garantire la prosecuzione delle borse di studio: un allargamento della commissione che assegna le borse, un incremento da parte del comune dello stesso fondo, la destinazione del ricavato di un altro affitto di immobile alle borse stesse.

E’ emerso infatti che la lodevole iniziativa della Preside Borghi mal si adatta alla situazione scolastica attuale, in cui, oltre ad essere mutata la soglia di povertà, l’obbligo scolastico non termina più in terza media e l’accesso all’Università è garantito alla quasi totalità degli studenti delle scuole superiori. In pratica le borse sono tante e le somme erogate sono scarse.

L’assessore Pezzoni pur prendendo in considerazione le richieste dell’associazione, appellandosi ai vincoli testamentali, ha dichiarato che le stesse non possono essere soddisfatte, ma si è detto disposto a considerare una richiesta di modifica del regolamento delle borse di studio, che dovrà essere approvata in consiglio comunale. L’incontro si è chiuso con la promessa di Pezzoni di far pervenire all’associazione il regolamento attuale, in modo che su questo testo ci possano essere considerazioni e proposte di modifiche.