Bariano è facile da raggiungere da Treviglio, da Bergamo, da Milano grazie ai nuovi collegamenti autostradali.
Accanto ai miglioramenti infrastrutturali, il Comune ha deciso anche di lavorare per valorizzare il proprio patrimonio culturale recuperando il Convento dei Neveri, struttura inserita nel Parco del Serio.
Una spolverata della tanto bistrattata Storia ci ricorda che il Convento cadde in rovina con l’esproprio delle terre e delle strutture del clero tra la fine del ‘700 e i primi dell’800. Ora il Convento è stato restaurato, grazie all’intervento della Soprintendenza alle Belle Arti, ed è oggi oggetto di visite guidate organizzate dalla Biblioteca.
Parallelamente è stato ristrutturato anche un altro edificio, in pieno centro storico, Il Vallo della Misericordia che oggi ospita alcuni ambulatori, la Biblioteca e, al piano terra due sale per incontri, conferenze e concerti, grazie anche all’ottima acustica generata dai soffitti a volta.
Proprio in queste sale, lo scorso 22 aprile, il Circolo Fotografico Il Caravaggio ha organizzato la mostra fotografica “Interno, Esterno, Eterno” , contaminazione di generi artistici basata sulla lettura e l’interpretazione di oltre trenta poesie di Mina D’Agostino, poetessa e presidente dell’Associazione culturale Clementina Borghi di Treviglio. Molte delle poesie della serata sono presenti sul volume “Portami con te”.
L’evento è iniziato con l’introduzione da parte dall’Assessore alla Cultura Elena Perego e del Presidente del Circolo Fotografico “Il Caravaggio” Alessandro Frecchiami e si è sviluppato con Mina d’Agostino che ha presentato le proprie poesie, lette in alternanza tra l’autrice e Luisella Basso Ricci, attrice trevigliese e socia Clementina Borghi che ha interpretato queste rime con molto sentimento.
La contaminazione di generi artistici si è realizzata con l’esecuzione, intervallata con le poesie, di alcuni brani musicali di chitarra classica, eseguiti magistralmente da Elisa Cominelli, giovanissima allieva del Maestro Marco Monzio Compagnoni.
Musica, poesia e immagini, tre preziose attività creative, tre arti che si sono unite per dare al pubblico uno spettacolo gradevole e molto apprezzato, anche perché l’unione non è avvenuta per caso perché, come ha spiegato, il Presidente del Circolo Fotografico, Alessandro Frecchiami: “i fotografi hanno colto il significato delle poesie, il sentimento con cui sono state scritte ed hanno tradotto tutto in immagini“.
La scelta dei brani musicali, per lo più del Novecento, ha valorizzato, poi, l’originalità di alcune poesie sottolineando il loro ritmo.
Una serata, quindi, conclusasi con applausi e commenti positivi accompagnati anche da qualche cenno di emozione da parte degli spettatori più sensibili: “Un segno, questo, che musica, poesia e immagini, sanno toccare ancora il cuore della gente”, ha affermato Mina D’Agostino al termine dell’incontro.
La mostra e lo spettacolo, sono già stati presentati lo scorso autunno a Caravaggio, al Centro Culturale San Bernardino, e saranno replicati il prossimo 9 luglio a Rivolta d’Adda, nell’ambito delle manifestazioni organizzate dal Comune, parte del comprensorio della Gera d’Adda.
Le poesie saranno lette ed interpretate da una locale compagnia teatrale con un accompagnamento musicale eseguito dalla scuola di musica della cittadina.
In conclusione, un evento che conferma, ancora una volta, come la cooperazione artistica e organizzativa dia sempre buoni risultati ed è un vero peccato che non sia stato possibile poter replicare questo evento anche a Treviglio malgrado le richieste presentate dagli organizzatori all’amministrazione comunale trevigliese.