Pinuccia D’Agostino premiata al Concorso internazionale di poesia “Il Sublime”

È con immenso piacere che nella mia veste di presidente dell’Associazione culturale Clementina Borghi comunico la notizia del prestigioso riconoscimento ottenuto dalla nostra socia Pinuccia D’Agostino al Concorso Internazionale di Poesia “Il Sublime”, Golfo dei Poeti.

Pinuccia con la poesia “Il mio infinito” ha, infatti, vinto il Premio della critica nell’ambito del Premio di Poesia “Ossi di Seppia” di Taggia  e Arthena di Lerici.

La nostra socia è stata prescelta tra ben 426 partecipanti e la poesia farà parte di un’antologia poetica che raccoglie i testi “Speciali” di questo premio.

Chi conosce le molteplici sfaccettature della personalità di Pinuccia D’Agostino non si meraviglierà di trovare accanto al rigore della docente e alla profondità della persona che si impegna nel sociale un’opera che realizza a pieno la poetica dell’autrice e cioè “riuscire a tradurre in ritmi e parole le sensazioni più profonde dell’animo.”

Il bando del premio richiedeva proprio l’espressione di questo smarrimento su cui si fonda tutta la ricerca poetica da Leopardi in poi e, a quanto sembra, la giuria ha giudicato che “Il mio infinito” realizzasse a pieno quanto richiesto dallo spirito del concorso.

Adesso è proprio giunto il momento di leggere la poesia premiata:

Il mio infinito

L’ultimo bagliore della sera
bacia i colori del mondo
e accarezza il tramonto.

Incauta l’ala di un gabbiano
spezza l’armonia del cielo
e dell’orizzonte taglia il velo,
là dove vanno a finire i pensieri
giungono i ricordi più neri
e il silenzio copre i miei occhi.

Il dondolio di una barca lontana
culla le note del cuore
con vacue parole d’amore.

Giunge la notte cosparsa di stelle
il silenzio mi avvolge, sinfonia di ricordi.

È questo solo un tramonto
tra i mille che verranno.

Domani un nuovo giorno
ci condurrà all’usato tramestio
ma vivi resteranno
per una nuova notte i segreti pensieri.

La presidente
Maria Palchetti Mazza