“WEILIERO”, una scuola con il vento in poppa

Nel corso dei diversi incontri tra la nostra Associazione e gli allievi del Liceo Weil di Treviglio (incontro con l’autore di Polemos, Gianfrancesco Turano, e gli approfondimenti su “Il valore della parola” e Il testo argomentativo) siamo venuti a conoscenza di una nuova bella iniziativa degli alunni del liceo: si tratta del “Weiliero”, il periodico gestito interamente dagli alunni che si cimentano nel campo del giornalismo, del racconto della poesia, della grafica e del disegno.

La redazione non lesina sui colori, così le pagine sono tutte colorate con tinte forti e con immagini che sempre richiamano il mondo degli adolescenti, fatto di cartoon, messaggini, di spot pubblicitari, di web.

Per noi adulti, adolescenti di altre epoche, il “Weiliero” si esprime proprio con il linguaggio dei giovani e affronta temi importanti che non sempre appartengono alle materie di studio ma anche al vivere quotidiano, e questo ci fa capire quanta capacità critica abbiano questi ragazzi liceali e l’originalità del loro pensiero.

Sfoglio il numero di Marzo del giornalino e trovo un articolo sul nucleare, uno sul marketing con informazioni utili a non farsi sopraffare dalla logica del consumismo, belle interpretazioni sui miti (Orfeo ed Euridice) con delle divagazioni sull’amore, il tutto, come si dice in gergo giornalistico, ben condito da immagini ed impaginazioni decise, opera di Marzio Calabrese e della redazione che lo accompagna: Giulia Donnarumma, Sofia Convertini, Sara Elansary, con il coordinamento di Roberto Sanna.

Viene da chiedersi: quanto recepiscono i ragazzi dalle materie di studio, come elaborano queste nozioni e con quale spirito affronteranno la vita?

Bene, “Weiliero” ci rivela qualcosa: l’originalità, l’allegria e il disincanto, una solidità di sentimenti che passa attraverso la musica, le immagini e i videogiochi. Il futuro, insomma, e una nuova società con valori sicuramente diversi.

La dimostrazione? La troverete in questa poesia di Nicol Milan Milan che volentieri pubblichiamo: